Microsoft non fa marcia indietro: il 30 giugno Xp, il rivale più tosto di Vista, va in pensione. I tantissimi firmatari della petizione 'Salvate Xp', devono rassegnarsi: è tutto deciso, ma resiste il diritto di downgrade da Vista. Uniche due eccezioni: i white box (computer assemblati) e soprattutto i Pc low-cost, trainati dai mini notebook come Asus EeePc.
Microsoft però conferma che il supporto durerà fino al 2009 e il supporto “Extended” a pagamento fino al 2014, a tredici anni di distanza dal debutto del sistema operativo.
Microsoft non riuscirà a pensionare il predecessore di Vista definitivamente, e i vendor non l'hanno certo aiutata.